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Il Centro

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Il Centro Regionale Antidoping “A. Bertinaria” si configura come un’opera di alto interesse sociale a livello regionale e nazionale, adempiendo a tale mandato nell’ambito delle seguenti attività:

  • Tossicologia analitica, forense, industriale, veterinaria e dello sport

  • Sicurezza alimentare

  • Prevenzione antidoping.

  • Biologia Forense


Il CAD è stato individuato dalla Regione Piemonte come Laboratorio specialistico di riferimento regionale per la diagnostica tossicologica (DGR 03.08.2007 N°19-6647 e DGR 09.03.2009 N°13-10928).

Il CAD è stato riconosciuto con DGR nr. 38-8424 del 15 febbraio 2019 come laboratorio di riferimento delle Aziende Sanitarie dell’Area Metropolitana, presso cui accentrare le analisi tossicologiche di primo livello ed è stato confermato sede di riferimento regionale per le analisi tossicologiche di II livello.

Il CAD è in possesso di certificazione UNI EN CEI ISO/IEC 17025:2018 per la determinazione delle sostanze stupefacenti e psicotrope su matrice biologica e per l'analisi del
DNA a fini identificativi su campioni, tracce e reperti biologici in conformità a quanto previsto
dalla Legge n. 85 del 30 giugno 2009 e dal regolamento di attuazione DPR n.87 del 7 aprile 2016. 

L’attività tossicologica di routine e l’attività di biologia forense sono fortemente connesse ad un’intensa attività di ricerca e di sviluppo metodologico, indirizzate
all’ampliamento sia dello spettro di sostanze ricercate sia delle analisi su matrici biologiche alternative. Ulteriore attività di ricerca e caratterizzazione di reperti di
interesse giudiziario è svolta ai fini dell’investigazione scientifica e del progresso delle scienze forensi.

Tipicamente, si rivolgono al CAD Aziende e/o Medici Competenti nell’ambito di attività di sorveglianza di tipo tossicologico ai sensi del D.Lgs. 81/08 (“Accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi”), nonché i Servizi territoriali di Medicina Legale e per le Tossicodipendenze, i Laboratori pubblici delle ASO e ASL, le Procure e i Tribunali della Repubblica, gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria e gli organi di Polizia Stradale.
L’attività analitica viene svolta in due aree, distinte solo funzionalmente in base al tipo di analisi effettuate:

  • AREA CHIMICO-CLINICA, in cui si effettuano analisi tossicologiche di I livello (test di screening) nonché determinazioni di parametri fisio-patologici di interesse clinico;

  • AREA CHIMICA, in cui non solo si effettuano analisi di II livello per valutare la presenza nelle matrici analizzate delle principali classi di farmaci soggette ad abuso, ma si sviluppano ed aggiornano metodiche analitiche di sempre maggiore competitività dal punto di vista tecnico e scientifico. L’attività di tale area è altresì estesa all’ambito forense (con l’esecuzione di lavori peritali o consulenze tecniche) e veterinario (mediante attività di ricerca pianificate in collaborazione con Istituti Zooprofilattici).

Attualmente, il CAD ospita all’interno della propria struttura Enti pubblici afferenti all’Assessorato alla Sanità regionale (ad esempio Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta, entrato a far parte del Consorzio nel 2008), che svolgono la propria peculiare attività analitica avvalendosi di risorse umane e strumentali dedicati, in locali separati dall’attività del CAD.

All’interno del CAD si svolge anche l’attività di Biologia Forense con analisi del DNA a fini identificativi e l'inoltro dei profili genotipici estrapolati alla Banca Dati Nazionale del DNA.